Red, il rosso che ci accompagna nell’era del digitale e che si pone sul mercato della ripresa cinematografica come assoluto protagonista, irrompe in pompa magna con la nuova versione della testatissima Epic.
Parliamo della nuovissima Red Epic Dragon, che mette a disposizione il suo nuovo sensore a 6k! Abbiamo provato e testato la nuova Dragon nei laboratori D-Vision Italia, che come sempre ci supporta e ci permette di conoscere da vicino le novità del mercato della ripresa cinematografica per poterle offrire in anteprima ai nostri lettori.
Con il suo potente sensore 6k la nuova Epic Dragon ci restituisce una risoluzione di ben 19 megapixel, offrendo un dettaglio di immagine senza rivali che la pone al timone dell’evoluzione della tecnologia del cinema digitale. Dai grandi oggetti al più piccolo granello, le riprese in 6k catturano le sfumature e i dettagli producendo un’immagine pulita e riducendo drasticamente il rumore e aliasing. Il sensore 6k può raggiungere una risoluzione massima di 6144(h) x 3160(v) offrendo più del doppio della risoluzione ottenibile con i sensori 4k. Anche con la Red Epic Dragon si può godere di ben 15 stop di latitudine di posa, una gamma un tempo impensabile per un sensore digitale.Tale ampia latitudine fornisce ai cineasti la capacità di affrontare condizioni di illuminazione difficili, senza la necessità di importanti rinforzi di luce o filtraggi eccessivi. Il miglioramento delle capacità in condizioni di scarsa illuminazione permette di riprendere a ISO 2000 e produrre un’immagine nitida e dettagliata. Questo rende più facile affrontare l’imprevedibile e catturare l’incredibile! Il sensore 6k inoltre la rende la soluzione perfetta per le riprese in 3D e per il lavoro degli effetti visivi, con un’immagine più malleabile e più facile da manipolare per il lavoro di compositing e computer grafica.
Con il software Redcine-X Pro, Red offre gli strumenti necessari a creare le Lut e a intervenire sulle immagini prodotte, e ora, grazie all’introduzione della nuova scheda grafica Redrocket-X, il flusso di lavoro è stato notevolmente migliorato e velocizzato permettendo di sfruttare al massimo la potenza del sensore.
La Red Epic Dragon può effettuare riprese a 100 fps in piena risoluzione 6k offrendo immagini in slow-motion con una risoluzione prodigiosa, arrivando fino a 150 fps in 4k, 200fps in 3k e ben 300fps in 2k. La Dragon permette di montare quasi tutte le ottiche presenti in commercio; infatti è compatibile con gli attacchi Leica-M, Canon EF e Nikon, oltre all’attacco cinematografico PL. Tutti gli attacchi sono facili da scambiare e sono progettati per adattarsi con precisione senza bisogno di dover regolare il back focus. La finestra sensore è stata riprospettata per consentire l’impiego degli obbiettivi Leica-M e Angenieux, fornendo un campo visivo più ampio durante le riprese. Ogni lente è una nuova prospettiva, e la Epic Dragon vi consente di scegliere quella giusta per il vostro progetto. Inevitabilmente però essendo più grande e avendo quindi una diagonale maggiore, il nuovo sensore 6k potrebbe non essere in grado di supportare le lunghezze focali minori, non essendo sufficiente la copertura, il che potrebbe creare l’effetto “vignettatura”.
La Red Dragon non ha modificato il corpo macchina mantenendo invariate misure e chassis, offrendo quindi la possibilità di riutilizzare gli accessori e i fissaggi tradizionali, rendendoli pienamente compatibili indipendentemente dal tipo di sensore installato: si evita così il pericolo di far diventare i vostri accessori obsoleti, rendendo meno costoso e impegnativo il passaggio alla nuova versione.Troviamo anche su questo modello il modulo RedMote che permette di controllare e configurare la Mdp da remoto tramite connessione wifi. La macchina può essere equipaggiata di monitor Lcd touchscreen da 5” o 9” per il controllo totale e la visualizzazione dell’immagine ripresa, e dal Bomb Evf, un viewfinder ad alta risoluzione OLED.
I sistemi di archiviazione si avvalgono delle soluzioni Redmag SSD, hard-disk allo stato solido con capacità di 48GB, 64GB,128GB, 256GB e 512GB consentendo di scegliere il supporto di memoria che più si adatta alle vostre esigenze di produzione. Le misure del sensore sono 30.7 mm(h) x 15.8 mm x 34.5mm di diagonale, per i seguenti formati di acquisizione: 6k RAW (2:1-2.4:1), 5k RAW (Full Frame 2:1-2.4:1 e anamorfico 2:1), 4.5 RAW (2.4:1), 4k RAW (16:9-HD-2:1 e anamorfico 2:1), 3k RAW (16:9-2:1 e anamorfico 2:1), 2k RAW (16:9-2:1 e anamorfico 2:1), 1080p RGB (16:9), 720p RGB (16:9). Il segnale monitor esce in HD-SDI e HDMI, 2k RGB e 1080 RGB o 4:2:2. Sulla Dragon troviamo anche interessanti opzioni audio, di cui 2 canali non compressi a 24 Bit e 48Hz, e 4 canali opzionali in AES/EBU digitali.
Si ringrazia D-Vision per la collaborazione.
foto Giuseppe Chessa