Si è conclusa ieri sera venerdì 15 dicembre, con grande successo e affluenza di pubblico, la terza edizione dei Fabrique Awards, che quest’anno hanno ampliato i propri orizzonti, affiancando ai consueti premi per la nuova cinematografia italiana, quelli per le opere sperimentali internazionali.
E si sono potuti avvalere, in giuria, del supporto di grandi artisti dello spettacolo, primo fra tutti Willem Dafoe, nel ruolo di presidente, ma anche grandi attori del nostro panorama nazionale come Vinicio Marchioni e Valentina Lodovini.
Una testimonianza di impegno, dedizione e passione di un giovane gruppo di professionisti del cinema, che dal nulla hanno saputo dar vita a una realtà nuova e dirompente e che dimostra di non volersi fermare ma mira a crescere sempre più.
Moltissimi i volti noti dello spettacolo, ma anche i professionisti agenti, uffici stampa, registi, tecnici, venuti a Spazio 900 ad applaudire gli amici vincitori alla cerimonia presentata da Laura Adriani e Riccardo Festa, in un clima di festa e divertimento. In ordine sparso e non esaustivo: Matilda de Angelis, Alessio Lapice, Maurizio Tesei, Selene Caramazza, le gemelle Fontana, Camilla Diana, Simone Liberati, Andrea De Sica, Diego Buongiorno, Margherita Vicario, Luca Vecchi e tanti altri.
Ph: Brunella Iorio e Giulio Tiberi
FABRIQUE AWARDS: TUTTI I VINCITORI
Miglior Lungometraggio Internazionale
Bikini Blue (Jarek Marszewski/Polonia)
Miglior Opera Innovativa e Sperimentale Italiana
Gatta Cenerentola (Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone/Italia)
Miglior Opera Prima Italiana
Easy (Andrea Magnani/ Italia)
Miglior attrice rivelazione
Valentina Bellè (Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani)
Miglior Attore Rivelazione
Simone Liberati (Cuori puri di Roberto de Paolis)
Miglior Tema Musicale Italiano
Diego Buongiorno per Monolith
Miglior Cortometraggio Internazionale
Mama (Eduardo Vieitez)
Miglior Cortometraggio Italiano
Freddo dentro (Valerio Burli/Italia)
Miglior regista di cortometraggio internazionale
Aldo Iuliano – Penalty
Miglior documentario Internazionale
The Iconoclast (King Adz/Inghilterra)
Miglior web serie internazionale
This is Desmondo Ray! (Steve Baker/Australia)
Miglior soggetto e sceneggiatura
Indimenticabile (Gianluca Santoni e Michela Straniero/Italia)