VENEZIA – Fabrique du Cinéma, free press trimestrale dedicata al nuovo cinema italiano, ha organizzato al Lido l’incontro Dalla produzione alla distribuzione cinematografica Under 35, moderato dalla direttrice editoriale della rivista Ilaria Ravarino e dal giornalista Alessandro De Simone.
L’incontro è stata occasione per presentare il terzo numero della rivista, con un dibattito e una riflessione sulla situazione attuale del giovane cinema in Italia, dalle produzioni low cost alle distribuzioni alternative, alle nuove forme di promozione. “Si pensa che in Italia ci sia spazio per 70 film all’anno. Una volta erano 300, con un bacino di sala sufficiente per tutte le esigenze del pubblico – ha detto De Simone – nel paese più vicino al nostro, la Francia, la differenza in biglietti staccati è di circa uno a otto. Chi si autoproduce o sceglie la strada dello ‘zero budget’ non lo fa per una scelta artistica, non pensa che quello sia il suo futuro, lo fa perché in quel momento è l’unico modo che ha di esprimersi. Ma il cinema è un mestiere, che dovrebbe essere retribuito, tanto che esisteva un tabellario del fu Enpals – oggi Inps – circa le cifre che andrebbero corrisposte per ciascuna mansione”. Alla conferenza partecipano rappresentanti di giovani produzioni come Kimera Film (Et in terra pax, La mia classe) e Nedioga Film, che presenta anche il teaser di Watch them fall, storia di un uomo in caduta libera. Lato distribuzione partecipano al dibattito Adrea Iervolino e Cubovision, qui anche in veste di co-produttore per il film di Scola su Fellini Che strano chiamarsi Federico. In anteprima anche il teaser del prossimo film di Roan Johnson Fin qui tutto bene.
Il magazine Fabrique du Cinéma fa parte di un progetto nato nel 2011 con evento culturale dedicato al nuovo cinema italiano, ideato da una comunità di giovani cineasti, attori, registi, giornalisti e fotografi cche vogliono dare visibilità al lavoro dei loro coetanei. Coordinata al web e all’evento culturale, Fabrique presenta un progetto di crossmedialitàà e comunicazione integrata che utilizza più media all’interno di un grande progetto editoriale.