È la giovane attrice di origine bielorussa, fra poco sul grande schermo nel prossimo film di Ivano De Matteo, a vincere il premio Fabrique come rivelazione dell’anno al festival guidato da Daniele Urciuolo.
Dieci le proiezioni in concorso di opere prime e seconde di giovani registi indipendenti, selezionate dalla giuria d’eccellenza composta dall’attore e regista Adelmo Togliani, presidente di giuria anche per questa seconda edizione, dall’attrice Lucianna De Falco, dall’autrice, attrice e regista Cristina Puccinelli, dal regista e sceneggiatore Daniele Di Biasio, dal produttore Antonio Giampaolo e dal costumista e scenografo Roberto Conforti.
A Brando De Sica è stato assegnato il premio miglior regia e miglior cortometraggio per l’opera Non senza di me, Black Comedy di Luigi Pane ha vinto il premio miglior sceneggiatura e all’attrice protagonista Antonia Liskova è stato assegnato il premio migliore attrice; il premio miglior fotografia ha visto un ex equo per Il lato oscuro di Vincenzo Alfieri e L’uomo che tornò bambino di Mattia Riccio; Il lato oscuro ha vinto anche il premio miglior produzione. Menzione speciale, infine, per la produzione di Gemma di maggio di Simone Fazio.