L’uscita del nuovo numero di Fabrique è ormai un appuntamento atteso, luogo di incontro di registi, attori, produttori, addetti ai lavori e giovani appassionati di cinema. Per il numero 14 la location scelta è stata l’Ex Dogana di San Lorenzo, una delle realtà più affermate della Capitale per proposte culturali e di intrattenimento.
Tra le connessioni create nell’area estiva dello Scalo di San Lorenzo, a cominciare dai padroni di casa di Ex-Dogana, ricordiamo quella con il Kino e la sua arena cinematografica “Summer Kino”, che ha selezionato con Fabrique i migliori cortometraggi di giovani registi. AMC, l’Associazione Nazionale Montatori, ha patrocinato la tavola rotonda che come di consueto ha aperto l’evento di Fabrique, permettendo di esplorare una tra le più importanti professioni dell’audiovisivo tramite l’incontro con Consuelo Catucci, Giuseppe Trepizzone e Gianni Vezzosi. Infine Radio Monte Carlo, mediapartner ufficiale e Scooterino, la nuova app che ha lanciato per i sostenitori della rivista una promozione speciale.
Tra i tanti ospiti abbiamo avuto l’onore di ospitare prima esibizione pubblica di Moses, talento purissimo vincitore dell’ultima edizione di Italia’s got talent, che con la sua armonica ha dato vita a uno show coinvolgente dove musicalità dal sapore antico si fondono sapientemente e in modo del tutto originale con effetti digitali e campionature. Sempre in ambito musicale il maestro Paolo Vivaldi, autore della colonna sonora di Non essere cattivo di Claudio Caligari, e il suo emozionante concerto per immagini dedicato alla memoria del regista. Non dimentichiamo poi la danza di Circo Nero, la musica di Marco Cocci, le mostre di Marco Piantoni e Giacomo Favilla, il video mapping di Cliché Video, i DJ Agostino Maria Ticino e Diego De Gregorio, e il live in tarda serata di Lady Coco.
Nell’arena del Kino sono stati proiettati i cortometraggi Bellissima di Alessandro Capitani (David di Donatello 2016), Il lato oscuro di Vincenzo Alfieri, Non senza di me di Brando de Sica, Black Comedy di Luigi Pane e Domani smetto di Monica Dugo e Marcello Di Noto.