Opera prima del giovane regista Franco Montanaro, “Il nostro piccolo segreto” è un corto di una decina di minuti che affronta il tema dell’Alzheimer con estrema delicatezza e un realismo dai toni poetici.
Disabilità già più volte trattata al cinema in opere degne di nota come Still Alice di Richard Glatzer e Wash Westmoreland (film che è valso un Oscar a Julianne Moore) e Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati, l’Alzheimer anche in questo corto raffigura il presente come un ricordo sbiadito e il passato come uno spettro che si aggira nelle stanze vuote della memoria.
La protagonista del corto, Marinella Manicardi, interpreta una donna malata di Alzheimer che non riconosce più la figlia e instaura con lei un rapporto di complicità e tenerezza. Marinella accoglie a casa la figlia Marta (Marta Sappa) credendola una parrucchiera, la quale sta al gioco pur di continuare a prendersi cura della mamma, senza sconvolgere i suoi fragili equilibri.
La storia è tratta da un racconto autobiografico di Elisa Iacobucci, che ha contribuito a scrivere il soggetto. Montanaro reinterpreta il dramma narrato attraverso gli sguardi, i gesti, i silenzi, un flashback solo accennato. Non dice esplicitamente ma suggerisce, fa entrare lo spettatore nello spazio intimo e inviolabile della protagonista, la casa, depositaria di memorie sfumate eppure ancora percepibili. «La scelta di utilizzare l’audio in 3d – spiega il regista – è frutto di questa impostazione, per provare a restituire fedelmente allo spettatore anche i suoni, come se fosse presente sulla scena».
Una storia di malattia e amore, intensa ma al contempo leggera, in cui il rapporto madre-figlia si carica di un nuovo senso; i ruoli si ribaltano, ora è Marta, un tempo piccola e bisognosa di attenzioni, a prendersi cura della madre e lo fa con tenerezza, cercando di farle riscoprire la bellezza che è fuori e dentro di lei, offuscata dall’ombra oscura della malattia.
Il regista, anche produttore e distributore dell’opera, è stato assistente di Olmi, collaborando alla realizzazione del documentario Come voglio che sia il mio futuro (fuori concorso alla 69esima Mostra del cinema di Venezia). Il nostro piccolo segreto ha già ricevuto numerosi riconoscimenti in vari festival.
di Maria Cristina Locuratolo
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